A Chioggia il decennale degli Stati Generali delle Donne

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Sarà Chioggia ad ospitare l’evento che celebra i 10 anni degli Stati Generali delle Donne. Venerdì 29 novembre 2024 a partire dalle ore 9.00 in Auditorium.

Data:

19 Novembre 2024

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Descrizione

Sarà Chioggia ad ospitare l’evento che celebra i 10 anni degli Stati Generali delle Donne. Venerdì 29 novembre 2024, non a caso a pochi giorni della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, a partire dalle ore 9.00 e per l’intera giornata, in Auditorium San Nicolò, leader, attiviste, esperte e rappresentanti delle istituzioni si confronteranno per riflettere sui progressi compiuti e sulle sfide ancora da affrontare. Prevista la presenza dell’on. Martina Semenzato, Presidente della bicamerale sul femminicidio e violenza di genere. Sarà l’occasione, importante e aperta alla cittadinanza, per celebrare i risultati ottenuti e per delineare nuove strategie volte a garantire che la parità di genere diventi una realtà concreta e non solo un obiettivo.

Avv. Elena Zennaro, Vicesindaco e Assessore alle Pari opportunità del Comune di Chioggia: “Invito tutti a partecipare a questa importante celebrazione, che non solo segna un traguardo significativo, ma rappresenta anche un momento di riflessione e rinnovato impegno per continuare a costruire un mondo in cui ogni donna possa vivere liberamente e realizzare il proprio potenziale”.

A dieci anni dalla loro costituzione, gli Stati Generali delle Donne si confermano come una piattaforma fondamentale per il dialogo, l'azione e la promozione dei diritti delle donne in tutti gli ambiti della società.
Negli ultimi dieci anni, gli Stati Generali delle Donne hanno organizzato numerosi dibattiti, workshop e iniziative, contribuendo a sensibilizzare l'opinione pubblica su temi fondamentali come la violenza di genere, la rappresentanza femminile nelle istituzioni e nel mondo del lavoro e l'importanza dell'educazione per una società inclusiva. Quest'anno, il tema centrale sarà "l’occupazione femminile", che affronterà le sfide emergenti nel contesto attuale e proporrà soluzioni innovative per un futuro più equo. Durante l'evento, saranno presentati anche i risultati di una ricerca che analizza i cambiamenti sociali e culturali avvenuti negli ultimi dieci anni, con particolare attenzione agli impatti della pandemia e del cambiamento climatico sulle donne.

Il programma della giornata

Ricco il programma dell’evento che inizierà con l’annullo filatelico. Un momento importante per cristallizzare “Chioggia. Città delle donne. Città del rispetto”. Seguirà la firma dei protocolli di collaborazione con Lions International, Terziario Donna, Smart Cities e Federitaly. Verranno consegnati i premi “Donne che ce l’hanno fatta” e “Gli Uomini Illuminati”, un modo per dare un giusto riconoscimento a donne e uomini che hanno raggiunto traguardi importanti nei loro settori, portando un valore aggiunto nell’abbattimento del divario tra i generi e per far conoscere ai più realtà troppo spesso ignorate.
Ci saranno momenti dedicati alla cultura con la presentazione di libri, performance teatrali ed una mostra di pittura collettiva, che sarà presentata da Nella Talamini. E ancora, tavole rotonde sui temi dell’occupazione, dell’intelligenza artificiale, delle Città delle Donne.

Stati Generali delle Donne, 10 anni di impegno concreto con e per le donne

Gli Stati Generali delle Donne nascono a Roma nel 2014, col patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e si diffondono presto in tutte le regioni. Tante le azioni messe in campo dagli SGD in questi 10 anni. A Matera nel 2019 creano il progetto della Rete della Città delle Donne, “una delle cose più belle che abbiamo fatto” – afferma orgogliosa la coordinatrice nazionale Isa Maggi che prosegue “una traduzione concreta dei nostri ideali: lavorare con le amministrazioni affinché costruiscano dei perimetri di azione, il tutto ottenuto con una Delibera ufficiale, quindi un passaggio istituzionale fondamentale. Grazie a diversi patrocini tra cui ANCI, con la Rete della Città delle Donne stiamo andando avanti ovunque”.

Ultimo aggiornamento: 19/11/2024, ore 15:08

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