Descrizione
Chioggia, 20/12/2024 - Il Sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, tornando sull’approvazione del bilancio di previsione 2025/27 avvenuta ieri, 19 dicembre, in Consiglio comunale, sottolinea con forza la posizione dell’Ente, dopo le polemiche da parte dell’opposizione.
“Prima di tutto il mio grazie va ai consiglieri di maggioranza per il voto favorevole e alla Giunta per il lavoro svolto, in particolare all’Assessore al Bilancio Avv. Paola Orlando oltre agli uffici competenti che hanno lavorato per la predisposizione del bilancio nei tempi previsti dalla legge. E invece sul teatrino al quale ieri sera ci ha sottoposto la minoranza, che dire? Non siamo né vipere, né sanguisughe ma un’Amministrazione responsabile che rispetta la legge. Chi sta all’opposizione ha il compito di dissentire ma da qui a negare l’evidenza ce ne vuole! I consiglieri di opposizione fingono di non sapere che un ente pubblico come un comune ha degli obblighi contabili dai quali non può prescindere. Non sanno forse i consiglieri della minoranza che esiste un organo che si chiama Corte dei Conti? La stessa Corte dei Conti, definendo l’orientamento degli enti pubblici, stimola da tempo ormai ad andare nella direzione dell’erogazione di un servizio che non deve essere più esclusivamente vantaggioso per il cittadino ma che assecondi, se non logiche di profitto, quantomeno logiche di mercato, le stesse seguite anche da aziende private. Ad esempio, il canone sulla pubblicità aveva ancora le tariffe ferme in lire. Pensiamoci: le tariffe sono rimaste invariate dal 2001, da quando c’è stato il passaggio dalla lira all’euro. Dopo quasi 25 anni quale altro bene o servizio è rimasto inalterato? Nessuno! Quindi, da un lato il necessario adeguamento fisiologico delle tariffe e dall’altro il monito della Corte dei Conti, reiterato anche dal nostro Collegio dei revisori, hanno reso improcrastinabile la ridefinizione delle tariffe. Quindi, non solo respingo le polemiche della minoranza al mittente ma invito tutti a riflettere sull’ammontare, per le casse comunali, del mancato introito dovuto proprio a quelle tariffe sorpassate alle quali nessuno prima ha mai voluto mettere mano solo per seguire logiche politiche. Quante strade avremmo potuto asfaltare ben prima, quante scuole risistemare? E’ da irresponsabili non aver provveduto prima a questi aggiornamenti d’obbligo. E’ inutile poi continuare a strumentalizzare l’aumento della TARI addossando le colpe a questa Amministrazione, sanno benissimo tutti che le tariffe vengono decise da ARERA, l’ autorità di regolazione per energia, reti e ambiente e votate dall’ente di bacino. Per abbassare la TARI bisogna che tutti la paghino, cosa che non avviene. Inoltre Chioggia ha quasi due milioni e mezzo di costi TARI dovuti alla discarica di Ca’ Rossa, pulizia della battigia e recupero rifiuti abbandonati. Altri comuni che non hanno queste voci chiaramente hanno una TARI più bassa e chiunque può tranquillamente verificare che la TARI è aumentata ovunque e che quindi le continue bugie della minoranza che ogni anno strumentalizza questa cosa hanno le gambe corte. Nelle prossime settimane saremo più precisi su tutti gli interventi in programma nel 2025 con i quali daremo le ennesime risposte concrete ai cittadini”.