Nuova vita per i giardini di Sant’Anna di Chioggia

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Inaugurati i giardini di Sant’Anna di Chioggia, riqualificati grazie a fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR  M5C2 Linea di intervento 2.2.) inseriti nei Piani Urbani Integrati (P.U.I.) e legati all’ampio progetto “ PiùSprint” .

Data:

21 Dicembre 2024

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Chioggia, 21/12/2024 - Inaugurati oggi i giardini di Sant’Anna di Chioggia, riqualificati grazie a fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR  M5C2 Linea di intervento 2.2.) inseriti nei Piani Urbani Integrati (P.U.I.) e legati all’ampio progetto “ PiùSprint” realizzato dalla Città Metropolitana di Venezia.

L’intervento di Sant’Anna di Chioggia  un esempio di quella che è stata l’intuizione del più ampio progetto PiùSprint che il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro ha voluto inglobando nei finanziamenti PUI anche i comuni del territorio con i loro progetti – commenta il consigliere metropolitano Paolino D’Anna – I cantieri si stanno man mano chiudendo e i risultati sono quelli di esser intervenuti, come nel caso di Sant’Anna , con riqualificazioni e recupero di strutture che rispondono proprio a quella che era la richiesta del Pnrr, ovvero la rigenerazione. Un ringraziamento va a tecnici e dirigenti e a chi ha lavorato per arrivare a questo risultato”.

I Piani Urbani Integrati del progetto “Più Sprint” riguardano un investimento di 333 milioni di euro distribuiti su 28 Comuni della Città Metropolitana che attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza hanno molteplici obiettivi: dalla promozione di servizi sportivi e socio culturali allo sviluppo di attività di aggregazione, dalla rinascita delle periferie alla rigenerazione di parchi e giardini scolastici.

Quello di Sant’Anna di Chioggia è uno dei progetti approvati dal P.U.I. metropolitano. Partiti a giugno di quest’anno, i lavori sono terminati a novembre con l’installazione di alcuni elementi di arredo. Ma il progetto ha riguardato molteplici aspetti: dalla recinzione alla piantumazione di nuove piante.

Serena De Perini, Assessore al Verde pubblico del Comune di Chioggia: “L’intervento di riqualificazione a Sant’Anna ha come obiettivo quello aumentare la fruibilità al parco per i cittadini, rendendolo più sicuro, accogliente e piacevole, attraverso il mantenimento e l’integrazione di elementi già esistenti, l’installazione di elementi di arredo funzionali, nuovi giochi, creazione di nuove aiuole e sostituzione di piante laddove necessario. Inoltre, per migliorare la sicurezza e l’estetica del parco, è stata sostituita la vecchia recinzione e per tutelare il vicinato lungo il confine sono stati installati pannelli decorativi in corten. Abbiamo cercato di pensare a tutti gli aspetti che rendono un luogo come questo un vero punto di aggregazione, penso alle mamme con i bambini e agli anziani in particolare. Siamo molto orgogliosi di questo come degli altro progetti di riqualificazione che abbiamo completato quest’anno in città grazie ai fondi PNRR, Linea di intervento Piani Urbani Integrati”.

Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia: “Siamo orgogliosi di restituire alla frazione di Sant’Anna questo luogo verde di aggregazione, adesso contiamo sulla civiltà e il rispetto per questa area pubblica. Con questi giardini sono tre le aree verdi riqualificate (già inaugurati quelli di Valli e Viale Umbria). A breve dovrebbero iniziare i lavori a Isola Verde. Ringrazio ancora una volta il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha deciso di riservare una quota del PNRR per i comuni della Città Metropolitana”.

L’intervento nel dettaglio

L’intervento ha riguardato i giochi e il verde. Mantenuti due giochi esistenti (altalena e trenino) e ne è stato aggiunto un terzo che simula una stazione ferroviaria su pavimentazione antitrauma in gomma colata. Sostituita la vecchia recinzione con una nuova lunga 116 mt, dato che il giardino confina con case e palazzine, in modo da garantire maggior privacy e tutela. Dal lato dei confinanti sono stati posizionati pannelli decorativi in corten, con un disegno a foglia che richiama il verde del giardino. Sono state posizionate tre nuove panchine (in sostituzione delle precedenti), tre cestini, una fontanella e due portabici all’ingresso da otto posti. Per quanto riguarda il verde, è stato predisposto l’impianto di irrigazione che mancava con allaccio alla condotta pubblica lungo la recinzione in corten. E’ stata piantata una lunga siepe di Photinia X fraseri che ha un fogliame di colore rosso, sono state create due nuove aiuole piantumate con essenze perenni e fiori ed è stato rimosso un albero ormai morto. Sono stati piantati: n. 2 lecci quercus ilex, n. 2 Pirux calleryana chanticleer, n. 2 prunus serrulata Kanzan, n. 1 Cercis silisquastrum. Siamo davvero orgogliosi del lavoro che è stato fatto.

Il costo totale dei lavori è di circa € 83.000.

PNRR – M5.C2 – LINEA DI INTERVENTO 2.2

Con il progetto denominato “RECUPERO, QUALI LUOGHI DI AGGREGAZIONE, DI AREE PUBBLICHE AD OGGI IN STATO DI DEGRADO PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITÀ E SERVIZI SCOLASTICI, SOCIO EDUCATIVI, CULTURALI E SPORTIVI” si intende creare nuovi «luoghi protetti», che in centro città e nelle frazioni in cui è alto il rischio di isolamento e marginalità sociale, diventano punto di riferimento per i singoli e le realtà associative e uno strumento di avvio di interventi trasversali di promozione della cittadinanza attiva per rafforzare legami sociali e di animazione culturale, sportiva, educativa sul territorio. Gli interventi hanno riguardato spazi verdi dislocati nel territorio a Sottomarina, Valli, Sant’Anna e Isola Verde e su due spazi che hanno finalità sportiva e ricreativa: il Centro Fitness e gli Esagoni che si affacciano su via del Boschetto. Il progetto viene seguito trasversalmente dal punto di vista tecnico e amministrativo dal Settore Urbanistica e dal Settore Promozione del Territorio in particolare dai Dirigenti Ing. Lucio Napetti e dott.ssa Daniela Ballarin supportati dall’Ufficio Politiche comunitarie, regionali e PNRR, la progettazione e la Direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione sono stati affidati allo Studio ARKA Associati di Mestre. Gli interventi sono stati eseguiti dalla Cooperativa Sociale Il Germoglio ONLUS di Salzano, il collaudo degli interventi è stato affidato allo STUDIO SVALDUZ  di Mestre.

Ultimo aggiornamento: 31/12/2024, ore 13:41

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