I cittadini che abitano in una zona non servita dalla fognatura pubblica devono chiedere l'autorizzazione per scaricare le acque reflue (sporche, inquinate) in un corso d'acqua o sul suolo (art. 124 del D.Lgs. 152/06).
Le autorizzazioni rilasciate riguardano le seguenti tipologie:
- mediante subirrigazione secondo quanto è previsto dall'art. 21 del Piano Tutela delle Acque (PTA 5.11.2009, n. 107);
- in acque superficiali acquisendo preventivamente il nulla osta del Consorzio di Bonifica competente;
- mediante vasca disperdente, in relazione alle condizioni di permeabilità dei primi 5 mt del terreno piano campagna e in relazione alla massima escursione della falda freatica;
- mediante fitodepurazione secondo le indicazioni del Piano delle Acque 2009, con ricircolo delle acque depurate o con dispersione delle medesime nel sottosuolo mediante subirrigazione oppure mediante scarico in acque superficiali (previa acquisizione del nulla osta dal Consorzio di Bonifica);
- mediante scarico in vasca a tenuta stagna.