Nazionale cantanti e Nazionale sindaci in campo a Chioggia per la «Veneto Cup»

09 Ottobre 2025

Il 9 ottobre alle 20.30 calcio d’inizio allo stadio Aldo e Dino Ballarin. Il ricavato interamente devoluto all’associazione La Bottega dei Talenti

veneto cup ok

Cos'è

L’autunno di solidarietà scende in campo a Chioggia. Dopo l’andata del 17 aprile a Verona sbarca infatti nel Veneziano la «Veneto Cup»: una “partita del cuore” su scala regionale per declinare la solidarietà in un contesto più mirato ed essere ancora più vicini, se possibile, ai bisogni espressi dai territori. L’appuntamento della Nazionale Cantanti (Nic) e la Nazionale Sindaci con fan e tifosi è dunque fissato per giovedì 9 ottobre 2025 alle 20.30 allo stadio Aldo e Dino Ballarin.
È lì che gli artisti che hanno risposto alla chiamata del progetto solidale ideato oltre 40 anni fa da Gian Luca Pecchini e i primi cittadini, che hanno deciso di mettersi in gioco anche fuori dalle aule istituzionali, si sfideranno - rivali sul campo da calcio ma alleati nel nome della stessa missione solidale - con l’unico obiettivo di fare del bene. Dopo che a Verona sono stati raccolti 10mila euro per due fiori all’occhiello del volontariato veneto, Abeo ed Amici di Croce Verde Verona, il ricavato della serata in programma a Chioggia sarà infatti devoluto all’associazione La Bottega dei Talenti, che gira l’Italia per educare e sensibilizzare al valore dell’inclusione.

I protagonisti in campo. Alla chiamata della Veneto Cup, fortemente voluta da Gian Luca Pecchini, general manager della Nazionale italiana Cantanti, e da Alessandro Rossini, direttore operativo di Nic e CEO di Noahlity, hanno risposto prontamente molti dei più celebri cantanti italiani, che scenderanno in campo sotto la guida del presidente e capitano Enrico Ruggeri.
Tra i primi cittadini “biprtisan” che fanno parte della compagine nata nel 2002 per dimostrare come promuovere il fair play e i valori dello sport serva a far crescere il senso di comunità, il presidente della Nazionale italiana sindaci, Damiano Tommasi, sindaco di Verona, guiderà una rosa formata tra gli altri dai colleghi Mario Conte, primo cittadino di Treviso e presidente Anci Veneto, Giacomo Possamai (Vicenza), Roberto Padrin (Longarone-Belluno), Mirko Patron (ex primo cittadino di Campodarsego-Padova), Pierfrancesco Munari (Cavarzere-Venezia).
Anche il “fischietto” sarà nel segno del Veneto: a dirigere la gara, infatti, Gabriele Gava di Conegliano.
All’inizio della partita sarà osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia del Vajont, uno dei più grandi disastri nella storia del nostro Paese e del Veneto in particolare, di cui il 9 ottobre ricorre il 62° anniversario.

Le dichiarazioni. «Siamo felici di ospitare la partita», ha detto Mauro Armelao, sindaco di Chioggia. «Ringrazio la società Union Clodiense e il suo Presidente Ivano Boscolo Bielo per aver accolto subito con entusiasmo anche questa opportunità per la città e per fare del bene. Sarà un momento di festa con un ottimo scopo, con artisti di calibro nazionale ospiti nel nostro amato Stadio Ballarin che oggi si conferma più che mai luogo ideale per accogliere questo tipo di iniziative», ha sottolineato, rivolgendo l’invito ad aziende del territorio che desiderino partecipare come sponsor per rendere l’evento ancor più bello. Lo Stadio Ballarin offre la possibilità di display luminosi pubblicitari a bordo campo, un modo efficace per farsi conoscere e fare del bene allo stesso tempo.
«Abbiamo accolto con grande piacere, e con l’aiuto di tutti i nostri sponsor, la richiesta della Nazionale Italiana Sindaci di organizzare questa partita, il cui scopo principale è la beneficenza e la solidarietà. L’Union Clodiense», afferma il presidente Ivano Boscolo Bielo, deus ex machina dell’evento, «all’interno del progetto triennale che non è solo sportivo ma anche sociale, vuole dare continuità a un percorso che unisce il campo da gioco ai valori di inclusione e sostegno al territorio. In questo senso, siamo orgogliosi anche di ricordare il nostro impegno con la squadra degli Special Olympics, testimonianza concreta di come lo sport possa e debba essere uno strumento di integrazione e partecipazione per tutti».
«Un ringraziamento alla favolosa Chioggia e al suo sindaco, a Mauro Armelao, alla società Union Clodiense e al suo Presidente Ivano Boscolo Bielo e a tutti i loro amici sponsor per accoglierci la sera di giovedì 9 ottobre allo stadio Aldo e Dino Ballarin», aggiunge Gian Luca Pecchini, general manager della Nazionale italiana Cantanti. «A prescindere dal risultato, sarà un grande evento carico di emozioni, di divertimento e di spettacolo per raccogliere fondi a favore delle associazioni La Bottega dei Talenti».
«Non è solo una partita di calcio, dove comunque la componente agonistica c’è e non viene meno, ma è l’ulteriore tappa che la Nazionale Italiana Sindaci si appresta a compiere nel percorso intrapreso sin dalla sua nascita», le parole di Mirko Patron, vicepresidente Nazionale Italiana Sindaci. «Essere a Chioggia è confermare l’impegno preso in favore del prossimo e dei più bisognosi che non si compie con il calcio di inizio o il fischio finale dell’arbitro, ma si rinnova ogni giorno con la consapevolezza che tra una partita e l’altra si prosegua nella missione che ci si è stata affidata per il bene dei cittadini».

Lo scopo benefico. Il ricavato dell’evento sarà devoluto all’associazione La Bottega dei Talenti, fondata tre anni fa da Caterina e Francesca Santin, due gemelle 23enni di Salizzole (Verona). Affette dalla nascita da una grave disabilità che impedisce loro di camminare e consente di esprimersi solo attraverso il movimento degli occhi, non si sono arrese e, anzi, hanno trasformato le difficoltà in una preziosa opportunità. «Dopo il diploma nell’indirizzo sociosanitario, sono diventate vere maestre d’inclusione», racconta papà Sergio, presidente dell’associazione, «e nelle scuole e nei centri sportivi incontrano le persone, soprattutto i giovani, per diffondere il loro messaggio, cioè il bene prezioso della diversità: ognuno, indipendentemente dalla propria condizione, ha il proprio talento. Condividerlo con gli altri è la più grande ricchezza per la comunità».
Il costo dei biglietti d’ingresso allo stadio è di euro 10 (fino a 7 anni ingresso gratuito). Per le persone con disabilità e i loro accompagnatori l’ingresso è gratuito: i posti sono limitati, per info e prenotazioni scrivere a venetocup2025@gmail.com.
Biglietti in vendita da oggi, 12 settembre, su https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/nazionale-italiana-sindaci-nazionale-italiana-cantanti.

Si ringraziano Smapiù, Givova, Gruppo Noahlity, Isuzu, Amica Chips, Boscolo Bielo, Bielo Group, Union Clodiense e tutti i suoi sponsor.

La Nazionale Italiana Cantanti ha più 40 anni di storia, un progetto di solidarietà unico al mondo. La Nic si costituisce nel 1987 e viene riconosciuta dal Presidente della Repubblica nel 1996, anche se in realtà le sue radici risalgono al 1969 quando a Mogol fu chiesto di aiutare un amico ad acquistare una Croce Verde che si era rotta, anticipando così i progetti benefici del rock mondiale tipo Live Aid. La formazione ha disputato oltre 780 partite di fronte a oltre 90 milioni di spettatori, in tutti gli stadi italiani, e ha raccolto fondi per una cifra che supera i 121 milioni di euro interamente donati. La Nazionale Cantanti ha anche una dimensione internazionale con partite disputate per esempio a Sarajevo in Bosnia nel 1998 e nel 1999 a Varsavia.
I progetti di solidarietà sostenuti hanno portato alla realizzazione di iniziative e strutture sociali in Paesi quali Iraq, Israele, Palestina, Sarajevo, Albania, Somalia, Kenya, Namibia, Romania, India, Russia, Guatemala e Congo. Innumerevoli le cause sostenute a favore dell’Aism, di Aido, Admo, Ail, Agbalt, Cesvi, Ciai, Cefa, del Comitato Croce Rossa Internazionale, di Emergency, dell’Unicef, della FAO, del WWF, AMREF solo per citarne alcune.
Un grazie speciale da Nazionale Cantanti ai suoi partner: Givova, Gruppo Noahlity. Segui Nazione Cantanti su: Instagram: nazionale_cantanti / Facebook: Nazionale Italiana Cantanti / Tik Tok: nazionalecantanti
La Nazionale Italiana Sindaci debutta ad Arezzo il 3 Maggio 2002 e, da allora, la squadra, composta attualmente da più di 50 primi cittadini provenienti da tutte le regioni italiane, ha disputato numerose partite in tutta Italia e all’estero e ha affrontato le squadre più diverse, tra cui la Nazionale Parlamentari, la Nazionale Magistrati, la Nazionale Confindustria, la Nazionale Italiana Olimpici, la Nazionale Polizia di Stato, e molte altre. Grazie a questa iniziativa, nata per raccogliere fondi destinati ad associazioni umanitarie a favore dell’infanzia, dal 2006 ha raccolto 205.000,00 euro, cifra devoluta a favore di iniziative a carattere sociale (tra le Associazioni beneficiarie, Telethon, Unicef, FAO, Croce Rossa, “Passo dopo Passo”, “Agbalt Onlus”, “Pisa Grande Cuore”, Anffas Onlus, “Cuore ametino”, “Niccolò Pinto - Progetto Bimbi in Gamba” e molte altre). Dal 2009, per ampliare il proprio impegno sociale anche all’ambito della ricerca scientifica, la Nazionale Italiana Sindaci ha deciso di sostenere Telethon.

A chi è rivolto

A tutti

Costi

Intero

€ 10

Bambini fino a 7 anni, persone con disabilità e loro accompagnatori: ingresso gratuito

Ultimo aggiornamento: 14/09/2025, ore 21:11