Assegno di maternità dei Comuni – Agevolazioni economiche alla famiglia

• Madri disoccupate
• Famiglie monoparentali e genitori separati o divorziati
• Nuclei familiari con figli rimasti orfani di uno o entrambi i genitori
• Famiglie con parti trigemellari oppure con numero di figli pari o superiore a quattro.

L'assegno di maternità di base, anche detto "assegno di maternità dei Comuni", è un contributo mensile (5 mesi ) concesso alle madri disoccupate per il tramite dei Comune e viene pagato dall'INPS (articolo 74 del d.lgs. n. 151/2001).
Va richiesto presso il Comune di residenza della madre. Il regolamento può variare da Comune a Comune. L'importo è uguale in tutti i Comuni. Viene adeguato all'inflazione di anno in anno, cosi come il reddito massimo entro il quale si ha diritto a riceverlo.

Per altri contributi e agevolazioni economiche alla famiglia, la regione Veneto mette a disposizione delle famiglie altri contributi:

• Famiglie monoparentali e genitori separati o divorziati. (DGRV n. 705 del 28 maggio 2019)
• Nuclei familiari con figli rimasti orfani di uno o entrambi i genitori. (DGRV n. 705 del 28 maggio 2019)
• Famiglie con parti trigemellari oppure con numero di figli pari o superiore a quattro. (DGRV n. 705 del 28 maggio 2019)

Per usufruire del servizio è necessario compilare il modulo previsto.

Contributo maternità

Non sono previsti costi

Eventuali comunicazioni con l'Ufficio Servizi Sociali e Tutela della disabilità.

Assegno erogato solo se non sono state presentate altre domande INPS.

Norme (vedere allegati)

• G.U. N. 81 DEL 06 04 2001 - Regolamento recante disposizioni in materia di assegni di maternità
• Legge 23 dicembre 1998 ART 66